
Comet fa il suo ingresso nel mercato dei siliconi nel 2016 ed eredita l’indiscussa competenza tecnica di Laborsil.
Già prima della fusione il plant di Bergamo, noto per l’altissima qualità delle basi e la varietà dei componenti selezionati, operava all’interno di nicchie settoriali e negli anni è riuscito ad identificarsi e a distinguersi grazie alla peculiarità della gamma di mescole sviluppate in sinergia con il cliente.
L’offerta dei compound soddisfa infatti le richieste più esigenti anche in termini di colore: siliconi compatti da 10 a 95 Shore A, espansi da 0,35 a 0,80 g/cm3 a catalisi perossidica o platinica adatti ad ogni sistema di trasformazione ed impiegabili in molteplici settori applicativi (elettrico, medicale, alimentare, edile, automotive ecc.); fluorosiliconi perossidici da 25 a 80 Shore A e, infine, PVMQ (fenilici) destinati principalmente al mondo militare e nucleare.
L’innovazione che da sempre contraddistingue Comet, è alla base del nuovo progetto di integrazione fra la storica realtà che produce mescole organiche e la più giovane (ma esperta!) divisione siliconi con sede a Bergamo. L’obiettivo del nuovo investimento è compiere un balzo tecnologico mirato ad esprimere il potenziale Laborsil ancora inespresso: incremento della costanza qualitativa, della produttività e, di conseguenza, affermazione del nuovo posizionamento tra i top player di un mercato sempre più competitivo.
Vi invitiamo a visualizzare il post ufficiale sulla nostra pagina Linkedin: ADV Comet per “Elastica”: Speciale Silicone – L’Industria della Gomma